Tutti i fotografi che erano presenti domenica 22 febbraio e hanno fotografato le maschere al Castello sono invitati a inviarci le miglior immagini all'indirizzo mail: organidea@gmail.com
Nel mese di marzo si riunirà la commissione per decidere quali fotografie verranno selezionate ed esposte durante la mostra fotografica che vedrà la sua inaugurazione domenica 5 aprile presso La Casa del Capitano del Castello di Bergamo in San Vigilio. Vi terremo aggiornati!
sabato 28 febbraio 2009
Continuano gli incontri Architettura del Pensiero
Sabato 28 Febbraio dalle 14.30
presso la Casa del Capitano al Castello di Bergamo in San Vigilio
Arianna Romanò
I nuovi termini della questione abitativa e le relazioni con le politiche
Elisa Parentini
Recupero e riqualificazione dell'area delle ex-officine Gozzini a
Santa Croce sull'Arno
Francesca Marcovecchio
Origini e possibilità di sviluppo dell'azionedi tutela nella Bolivia
di oggi nel quadro dei Paesi dell'America Latina: leggi e
problematiche a confronto
Gianluigi Facchini
La riconfigurazione dell'approdo a Crema: stazione , fiera e
università fra Serio e Moso
Laura Misiani
Le nozze mistiche di santa Caterina con il ritratto di Niccolò Bonghi.
La storia di un dipinto
Loana Cappelluti, Mara Dellapasqua, Jolanda Marrone
Riqualificazione del centro storico di Varzi attraverso il recupero
degli spazi pubblici
Serena De Blasio
Il terremoto del segno nell'opera di Heinrich von Kleist
presso la Casa del Capitano al Castello di Bergamo in San Vigilio
Arianna Romanò
I nuovi termini della questione abitativa e le relazioni con le politiche
Elisa Parentini
Recupero e riqualificazione dell'area delle ex-officine Gozzini a
Santa Croce sull'Arno
Francesca Marcovecchio
Origini e possibilità di sviluppo dell'azionedi tutela nella Bolivia
di oggi nel quadro dei Paesi dell'America Latina: leggi e
problematiche a confronto
Gianluigi Facchini
La riconfigurazione dell'approdo a Crema: stazione , fiera e
università fra Serio e Moso
Laura Misiani
Le nozze mistiche di santa Caterina con il ritratto di Niccolò Bonghi.
La storia di un dipinto
Loana Cappelluti, Mara Dellapasqua, Jolanda Marrone
Riqualificazione del centro storico di Varzi attraverso il recupero
degli spazi pubblici
Serena De Blasio
Il terremoto del segno nell'opera di Heinrich von Kleist
sabato 7 febbraio 2009
MASCHERE E COSTUMI STORICI AL CASTELLO DI BERGAMO
L'Associazione "Il Passemezzo", "La società di danza Bergamo Città dei Mille", "Il Teatro d'occasione" e " Gli erranti " contribuiranno, come ospiti, al miglior successo delle attività al Castello di Bergamo in San Vigilio gestite dal gruppo organizzativo volontario IDeA e dal Master San Vigilio, con il seguente programma:
CARNEVALE CON MASCHERE STORICHE AL CASTELLO DI BERGAMO
Domenica 22 febbraio, dalle 10.30 alle 18.00, il Castello di Bergamo in San Vigilio si animerà di personaggi in costumi storici.
Tutti i fotografi di Bergamo e provincia sono invitati a fotografare le maschere all'interno del suggestivo complesso storico monumentale e tutti coloro che vorranno raggiungerci in costume storico (e non) saranno i benvenuti!
I fotografi che parteciperanno all'iniziativa, dovranno inviare entro il 28 febbraio 2009, un massimo di tre fotografie digitali in bassa risoluzione (max 500kb) all'indirizzo organidea@gmail.com, mettendo come oggetto "mostra fotografica".
La commissione costituita dall'arch. Fulvio Valsecchi e dal comitato organizzativo IDeA, si riserverà di scegliere le fotografie più belle, che verranno esposte in una mostra al Castello nei mesi successivi.
Verrà mandata comunicazione ai fotografi scelti, che dovranno stampare le foto selezionate su carta fotografica in formato A4, indicando: nome del fotografo, titolo della fotografia, formato, tecnica utilizzata, strumento utilizzato.
Sempre il 22 febbraio, presso la casa del Capitano, Carla Farliga terrà una conferenza sul carnevale, e Fausto Sesso sulla storia di Pulcinella.
SCARICA IL VOLANTINO CON IL PROGRAMMA DELLA GIORNATA
CARNEVALE CON MASCHERE STORICHE AL CASTELLO DI BERGAMO
Domenica 22 febbraio, dalle 10.30 alle 18.00, il Castello di Bergamo in San Vigilio si animerà di personaggi in costumi storici.
Tutti i fotografi di Bergamo e provincia sono invitati a fotografare le maschere all'interno del suggestivo complesso storico monumentale e tutti coloro che vorranno raggiungerci in costume storico (e non) saranno i benvenuti!
I fotografi che parteciperanno all'iniziativa, dovranno inviare entro il 28 febbraio 2009, un massimo di tre fotografie digitali in bassa risoluzione (max 500kb) all'indirizzo organidea@gmail.com, mettendo come oggetto "mostra fotografica".
La commissione costituita dall'arch. Fulvio Valsecchi e dal comitato organizzativo IDeA, si riserverà di scegliere le fotografie più belle, che verranno esposte in una mostra al Castello nei mesi successivi.
Verrà mandata comunicazione ai fotografi scelti, che dovranno stampare le foto selezionate su carta fotografica in formato A4, indicando: nome del fotografo, titolo della fotografia, formato, tecnica utilizzata, strumento utilizzato.
Sempre il 22 febbraio, presso la casa del Capitano, Carla Farliga terrà una conferenza sul carnevale, e Fausto Sesso sulla storia di Pulcinella.
SCARICA IL VOLANTINO CON IL PROGRAMMA DELLA GIORNATA
Continuano gli incontri Architettura del Pensiero
Anche questo week-end si terranno sabato 7 e domenica 8 febbraio gli incontri interdisciplinari dal tema "Architettura del pensiero", presso la Casa del Capitano del Castello di Bergamo in San Vigilio, dalle 14.30 in poi...
PROGRAMMA SABATO 7 febbraio
Will it happen again? Dalla crisi asiatica a quella dei mutui
subprime
Giorgio Cervi
Ostelli per artisti
Gloria Previtali
L'infrastruttura tra porto e città a La Curuna
Lorenzo Lillaz e Luca Luciano
Tutela dell'ambiente e del paesaggio in Lombardia: il caso del
Parco dell'Oglio Nord
Ramona Manessi
La metarappresentazione nelle opere fotografiche di Florence
Henri
Veronica Epis
PROGRAMMA DOMENICA 8 febbraio
Taxi Driver. Il lato oscuro dell'America
Valentina Ziliani
Una rilettura del film Taxi Driver dal punto di vista sociologico, psicanalitico, storico-critico e
letterario, il cui fulcro è la comparazione con due romanzi di Dostoevskij e di DeLillo. Lo scopo è
mostrare come il testo filmico può essere calato in molteplici contesti culturali americani.
Laguna veneta: paesaggi futuri
Giuditta De Santis – Laura Legramanti – Roberta Loda
Progettare il paesaggio per dare riconoscibilità all’identità estetica del territorio lagunare veneto.
Il progetto ha come obbiettivo la definizione di un sistema parco della laguna veneta cercando di visualizzare, attraverso diversi scenari, possibili paesaggi futuri. Connettere, riciclare, conservare, disvelare, implementare, innestare sono le relazioni alla base del nostro sistema e che possono generare nuovi modi sostenibili di vivere la laguna.
PROGRAMMA SABATO 7 febbraio
Will it happen again? Dalla crisi asiatica a quella dei mutui
subprime
Giorgio Cervi
Ostelli per artisti
Gloria Previtali
L'infrastruttura tra porto e città a La Curuna
Lorenzo Lillaz e Luca Luciano
Tutela dell'ambiente e del paesaggio in Lombardia: il caso del
Parco dell'Oglio Nord
Ramona Manessi
La metarappresentazione nelle opere fotografiche di Florence
Henri
Veronica Epis
PROGRAMMA DOMENICA 8 febbraio
Taxi Driver. Il lato oscuro dell'America
Valentina Ziliani
Una rilettura del film Taxi Driver dal punto di vista sociologico, psicanalitico, storico-critico e
letterario, il cui fulcro è la comparazione con due romanzi di Dostoevskij e di DeLillo. Lo scopo è
mostrare come il testo filmico può essere calato in molteplici contesti culturali americani.
Laguna veneta: paesaggi futuri
Giuditta De Santis – Laura Legramanti – Roberta Loda
Progettare il paesaggio per dare riconoscibilità all’identità estetica del territorio lagunare veneto.
Il progetto ha come obbiettivo la definizione di un sistema parco della laguna veneta cercando di visualizzare, attraverso diversi scenari, possibili paesaggi futuri. Connettere, riciclare, conservare, disvelare, implementare, innestare sono le relazioni alla base del nostro sistema e che possono generare nuovi modi sostenibili di vivere la laguna.
domenica 1 febbraio 2009
Primo incontro: il fascino del Castello sotto la neve ha vinto!
Si è tenuto domenica 1 febbraio 2009, alla Casa del Capitano, presso il Castello di Bergamo in San Vigilio, il primo incontro interdisciplinare organizzato dal gruppo IDeA, dedicato al tema "architettura del pensiero". L'incontro si è concluso con l'entusiasmo del comitato organizzativo, riscontrando un buon successo di partecipazioni!
Il primo appuntamento di domenica ha visto le seguenti presentazioni:
- Titolo: L'economia del riso come principio ordinatore del territorio vercellese. Alessandro Scaccioni.
Abstract: Il progetto si sviluppa dalla considerazione che le città, come luoghi di accentramento sociale, economico e culturale hanno sviluppato nel corso della sua storia, ed enfatizzato sempre più in questo ultimo secolo, una loro caratteristica di specializzazione in uno dei tanti campi di applicazione dell'interesse e del lavoro umano.
Il fenomeno è rilevabile tanto nelle città metropoli capitali politiche, economiche o culturali, con un loro raggio di diretta
influenza a livello nazionale o mondiale, quanto in quelle di dimensioni minori, le città medie o medio-piccole, con influenza su basi interregionali o regionali.
- Titolo: L'architettura italiana a Kos: identità e memoria di Casa Italia. Dario Cavallini, Francesco Mangiaratti.
Abstract: L'elaborato prodotto ha come oggetto gli interventi durante la presenza italiana nella città di Kos e le successive stratificazioni. Le ricerche sono state condotte sia in Italia sia in Grecia consultando sia archivi privati che pubblici. L'opera è strutturata in quattro parti. La parte di introduzione storica sulla varie fasi della presenza italiana nel territorio dodecanesino: l'occupazione militare, il governatorato di Mario Lago e quello di Cesare Maria de Vecchi, che hanno influenzato maggiormente lo sviluppo edilizio ed infrastrutturale del Possedimento. La seconda parte affronta il tema dell'urbanistica integrale nelle colonie, analizzando e confrontando i 3 piani regolatori della città.
- Titolo: Il manager culturale: formazione e competenze per la gestione delle organizzazioniculturali. Il caso del Shakespeare Festival im Globe Neuss. Michela Fenili.
Abstract: Al centro della tesi di laurea specialistica vi è lo studio del profilo del manager culturale, figura relativamente nuova in Italia, che non ha ancora acquisito una specifica fisionomia; moderna e in continua evoluzione, è oggetto di attuali studi e riflessioni...
Il primo appuntamento di domenica ha visto le seguenti presentazioni:
- Titolo: L'economia del riso come principio ordinatore del territorio vercellese. Alessandro Scaccioni.
Abstract: Il progetto si sviluppa dalla considerazione che le città, come luoghi di accentramento sociale, economico e culturale hanno sviluppato nel corso della sua storia, ed enfatizzato sempre più in questo ultimo secolo, una loro caratteristica di specializzazione in uno dei tanti campi di applicazione dell'interesse e del lavoro umano.
Il fenomeno è rilevabile tanto nelle città metropoli capitali politiche, economiche o culturali, con un loro raggio di diretta
influenza a livello nazionale o mondiale, quanto in quelle di dimensioni minori, le città medie o medio-piccole, con influenza su basi interregionali o regionali.
- Titolo: L'architettura italiana a Kos: identità e memoria di Casa Italia. Dario Cavallini, Francesco Mangiaratti.
Abstract: L'elaborato prodotto ha come oggetto gli interventi durante la presenza italiana nella città di Kos e le successive stratificazioni. Le ricerche sono state condotte sia in Italia sia in Grecia consultando sia archivi privati che pubblici. L'opera è strutturata in quattro parti. La parte di introduzione storica sulla varie fasi della presenza italiana nel territorio dodecanesino: l'occupazione militare, il governatorato di Mario Lago e quello di Cesare Maria de Vecchi, che hanno influenzato maggiormente lo sviluppo edilizio ed infrastrutturale del Possedimento. La seconda parte affronta il tema dell'urbanistica integrale nelle colonie, analizzando e confrontando i 3 piani regolatori della città.
- Titolo: Il manager culturale: formazione e competenze per la gestione delle organizzazioniculturali. Il caso del Shakespeare Festival im Globe Neuss. Michela Fenili.
Abstract: Al centro della tesi di laurea specialistica vi è lo studio del profilo del manager culturale, figura relativamente nuova in Italia, che non ha ancora acquisito una specifica fisionomia; moderna e in continua evoluzione, è oggetto di attuali studi e riflessioni...
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